Prima della pioggia.

Questa mattina ho approfittato della bella giornata (anche se già si sentiva che l'aria stava cambiando) e sono sceso giù al mare per una breve passeggiata lungo la linea ferroviaria dismessa. Dopo i lunghi giorni invernali e soprattutto mooolto nevosi, il mare ha sconvolto come suo solito il paesaggio che adesso si presenta più selvaggio che mai: rami, piccoli tronchi e rifiuti vari (molto pochi a dire il vero) sono spiaggiati disordinatamente sulle pietre della riva. Sorpresa è stata quella di trovare in mezzo alle pietre "tonde e levigate" tipiche delle spiagge di questa zona, anche alcune che sono state portate giù in massa dalla sovrastante sede ferroviaria, pietre molto spigolose e di un colore a volte scure altre volte candide. La quantità di neve venuta giù sciogliendosi le ha trasportate in basso: quest'estate camminare da queste parti sarà un poco più faticoso.

(giuro non stavo dormendo!)
Foto Daniele "Artman" De Luca

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Tornato a casa, con le suggestioni "marine" ancora in "circolo" ho fatto un po di esperimenti.

Questo è quello riuscito meglio (ma non ancora soddisfacente)

Ho usato la cera di una candela per aumentare l'effetto di "granulosità" della carta.

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