27 dicembre 2010

Eclettismo e liberty frentano - Coppedè #2


Il ricorso ad architetti esterni all'area locale, come lo studio Coppedè, per la realizzazione dell'edificio del Banco di Roma a Lanciano e della villa Marcantonio a Mozzagrogna non assurge a risultati sperati nell'ambito della proposizione di nuove tendenze liberty. Invece l'esperienza si risolve in interventi progettuali scevri da qualsiasi sperimentazione formale; interventi, attenti nella cura dei dettagli, che però si agganciano decisamente alla tradizione classica più in particolare al linguaggio neomanierista. Nell'edificio di Lanciano, l'impianto del prospetto principale appare tripartito in senso verticale.
(dal sito della Regione Abruzzo)

3 commenti:

  1. Ciao Marco, vedo che ti stai lasciando conquistare dall'eclettismo forse non particolarmente innovativo ma certamente ricco di fantasiose decorazioni dei Coppedè! Nel disegno hai rappresentato molto bene l'apparato decorativo dell'edificio, pur senza scendere troppo nei dettagli, e con un solo colpo d'occhio si riesce ad attribuire a questa palazzina la propria epoca...

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  2. Hai ragione: sono preso da un po dall'eclettisno e particolarmente dal liberty (o floreale in italia) in funzione della sua grande espressività e declinazioni anche regionali. Infatti nella mia zona e in Abruzzo ha assunto caratteri diversi da altre regioni, meno aderente al movimento e piuttosto "di confine" con l'eclettismo appunto.
    Grazie del tuo puntuale commento sempre gradito.

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  3. Ciao Marco, scusa vedo solo ora la tua risposta al mio commento! Anch'io trovo affascinanti gli edifici di quest'epoca, hanno spesso decorazioni molto fantasiose anche quando dal punto di vista architettonico mantengono un certo rigore "classicistico". Prima o poi dedicherò un disegno a qualcuno degli interessantissimi esempi fiorentini...

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