15 ottobre 2010

La mia L'Aquila - 10-10-10




Per chi non avrà modo di visitare la mostra dei taccuini della carriola dei disegni del L'Aquila che si tiene a Pescasseroli posto i disegni che ho realizzato domenica scorsa. Eravamo in tanti ed è stato davvero importante poter condividere il senso di smarrimento che ci ha assalito e assale ogni volta chi ci torna come me e altri. E ogni volta è difficile riuscire a disegnare perchè sei inondato da un silenzio irreale che - sebbene parlavamo tra di noi e i nostri passi li sentivamo amplificati tra gli edifici lesionati e semi distrutti - è sempre presente e che in qualche modo ci stava urlando di non dimenticare quel che è successo e sta' succedendo ancora adesso.

2 commenti:

  1. E' impressionante, vedendo i tuoi disegni mi sembra che il terremoto sia stato pochi giorni prima e non un anno e mezzo fa! Mi rattrista tutto questo perché una città disabitata e in rovina è una città morta. Hanno cominciato almeno in parte a riparare e ricostruire qualcosa, o è ancora tutto fermo?

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  2. La ricostruzione non ancora è iniziata o almeno non nei modi che ci si aspettava. Probabilmente ci vorrà ancora tanto tempo e tieni conto che l'inverno è ormai alle porte quindi... Il guaio è che più passa il tempo ciò che si può recuperare si stà rovinando proprio perché non si comincia a ricostruire.

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